Alla fine il calcio...

Non sempre buttarla sul calcio può essere favorevole in campagna elettorale, ma soprattutto meglio non dire certe cose a Roma (da Repubblica) :
"Quando un B. al colmo della felicità ha comunicato con un crescendo della (poca) voce la notizia bomba del probabile arrivo di Ronaldinho al Milan. A una folla di romanisti e laziali, muta, perplessa, con una salve di fischi, oltre l'appartenenza politica."

E poi è arrivato quello che non si poteva assolutamente permettere, ha sempre detto di tutto, siamo passati su qualunque insulto e strafalcione, ma questo proprio non doveva permettersi di dirlo...
...ha attaccato il loro idolo, il capitano della Roma, Francesco Totti. "Se per la corsa al Campidoglio appoggia Rutelli non ci sta con la testa. Quando uno non ci sta, non ci sta"

Speriamo che dove la democrazia, il senso civico, e l'economia non sono arrivati, il calcio riesca a fare il miracolo...